Casella di testo: San Fedele - Alpe di Blessagno - Pigra e ritorno. 15Km x 570 Mt. dislivello.

Da San Fedele si sale per Lura dove si svolta decisamente a sx prima della strettoia per poi raggiungere dopo due bivi a dx  in ripida salita l’ultima villa della località Selva e proseguire su sterrato in direzione agriturismo “Le Radici”. Questo è un tratto di salita ripida e tecnicamente impegnativa, poi diventa più dolce, si attraversa un cancello e si continua fino ad un cancelletto dove poi si scende con bici a mano per 100 Mt ca. su un ripido prato per poi imboccare a sx il sentiero che porta a Pigra. All’incrocio con la strada asfaltata si sale fino al bivio a sx, dopo il vecchio campo sportivo si svolta a sx su sterrato seguendo le indicazioni “Le Radici”. Il sentiero è stretto e a volte bisogna scendere per la presenza di qualche grossa pietra, si arriva così al cancelletto incontrato in precedenza e si torna facendo il percorso a ritroso (fare attenzione a una deviazione a dx su un sentierino) in località Selva, da qui anziché scendere proseguiamo in piano su asfalto e poi su sterrato per un centinaio di metri, poi a sx in discesa fino alla località Surcà. Da qui in discesa su asfalto fino al punto di partenza.
Sulla cartina a fianco è evidenziata con due frecce nere una deviazione per chi volesse evitare la prima salita impegnativa, da Lura si va avanti fino a Pigra su asfalto.

Alcune abbreviazioni che userò in questa pagina del sito:

dx                destra

sx                 sinistra

pp                pista principale

sp                 sentiero principale

Casella di testo: San Fedele - Schignano - Ermogna - Carolza - San Fedele. 22.5Km x 620 Mt. dislivello.

Da San Fedele si scende per la provinciale fino a Castiglione, svolta a dx per Cerano, passata la strettoia dopo 500 Mt ca. si svolta a dx prima di attraversare il ponte su uno sterrato che diventa ciottolato in salita fino ad arrivare alla chiesa di Santa Maria a Schignano. Da qui in discesa su pavé fino al bivio a dx con la via pater, una carrozzabile che seguendo sempre la pp ignorando 2 bivi sulla dx, porta in località Pian Perla. Si giunge ad un trivio, si gira a dx passando davanti a un grande crocifisso e scostandosi leggermente a sx si entra nel bosco seguendo un sentiero che correndo quasi parallelo allo sterrato sottostante porta al Pian d’Alpe. Attraversata la provinciale per Erbonne si sale sulla radura soprastante dove si vede chiaramente la traccia che dopo una svolta decisa a sx immette sulla carrozzabile che che porta (segui sempre pp) allo scollinamento vicino a una piccola pineta e con dei saliscendi alle cascine di Ermogna, Carolza, e infine all’incrocio con la strada asfaltata che sale a Orimento. Qui si attraversa e si scende per il prato stando un po’ a sx per andare a riprendere l’asfalto, poi si può scendere a Casasco prendendo la vecchia mulattiera che “taglia” i tornanti.
Arrivati a Casasco si svolta a sx per tornare a San Fedele.
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Casella di testo: San Fedele - Valle di Muggio - Alpe Bonello -San Fedele. 28.9Km x 790 Mt. dislivello.

Da San Fedele si procede fino a Casasco e poi Erbonne dove finisce l’asfalto e comincia il ciottolato, qui si entra nel villaggio seguendo le indicazioni per Scudellate, davanti alla chiesa si svolta in discesa a sx sul prato e dopo aver attraversato il ponte di legno che ci porta in canton Ticino, si continua su sentiero fino a Scudellate. Andando sempre dritti si attraversa il paese e davanti a un lavatoio si svolta a sx su asfalto e si continua in discesa fino a Muggio e poi Cabbio. Passato un minimarket a sx e dopo il tornante a dx si svolta decisamente a sx in direzione della chiesa, davanti al piazzale si gira a dx e poi di nuovo a sx e si comincia la stradina ripida che porta all’alpe Bonello. Dopo alcuni tratti impegnativi in cui si alternano asfalto e sterrato il pendio si fa più dolce e la strada diventa interamente sterrata arrivando così al Bonello, dopo la vecchia casermetta si sale sul ciglio di una bolla per evitare il cancello che delimita il confine per poi scendere e imboccare l’ampia carrareccia che ci porta all’incrocio con la provinciale per Erbonne che abbiamo percorso in precedenza. Da questo punto si svolta a dx e si torna alla partenza.
Casella di testo: San Fedele - Mater - Orimento - sentée di funtanin - Alpe Nuovo - San Fedele. 20.9Km
x 640 Mt. Dislivello.

Da San Fedele si prosegue fino a Casasco e poi in direzione Orimento fino all’incrocio con la strada sterrata che esce da Carolza, qui si devia a sx, poi dopo 100 mt. a dx su un ripido prato alla fine del quale si gira a sx su asfalto e si giunge alla 
Casella di testo: Capanna Bruno. Si prosegue su sentiero girando attorno al Pizzo della Croce fino ad arrivare a Orimento. Dopo un tratto di asfalto si incontra lo sterrato a sx che arriva dal “barco dei montoni”, si va dritto ma subito dopo una decina di metri si esce dalla sede stradale scendendo nel bosco a sx per imboccare un sentiero e poi uno sterrato che scende fino al “Roccolone”. Si svolta a sx e poi dopo 100 mt. a dx imboccando un sentiero e poi lo sterrato dei “funtanin” che ci porta, seguendo sempre la pp, ad una pineta davanti alla quale si gira a sx fino ad arrivare ad un cancello per poi scendere a dx su una strada ciottolata. Arrivati a un bivio si prende a dx su asfalto una stradina che ci porta all’incrocio con la strada provinciale che scende a Pellio inferiore e torniamo al punto di partenza.
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Casella di testo: Sighignola off-road. 11.7Km x 500 Mt. Dislivello.

Dal parcheggio del Palalanzo si parte in direzione del confine sul Viale Campione, passato il Crotto Dogana si svolta a dx prendendo lo sterrato che porta sotto il campo da calcio, si continua dritti su asfalto fino al parcheggio della vecchia sciovia. Si passa a dx o sx della vecchia partenza per salire lungo la mulattiera, dopo il secondo tornante a sx, prima di attraversare la traccia dello skilift, si svolta a dx e si continua lo sterrato fino a incrociare la via Sighignola che ci porta in vetta.
Casella di testo: Dopo un doveroso sguardo al panorama si torna indietro e subito dopo 100 mt. si esce dalla sede stradale scendendo a dx su un ripido sentierino e poi prima di un “casotto” si svolta a sx prendendo un sentiero (attenzione alle radici) che porta al ristorante sopra il campo scuola sci. Da qui si punta la stazione di arrivo della sciovia e si scende lungo la pista stando tutto a dx sul limite del bosco, passata un’altana si entra nel bosco per prendere la mulattiera che scende alla vecchia sciovia. In corrispondenza del primo tornante fatto in salita precedentemente si svolta a sx salendo per un sentiero
Casella di testo: spesso umido e scivoloso per arrivare brevemente a una fontana dove si gira a dx per una comoda mulattiera in pianura per poi scendere su asfalto fino a un’area picnic, da qui si scende per qualche decina di metri per un sentiero e poi una vietta che porta sopra al cimitero. Si prosegue per il centro paese e si torna in discesa al punto di partenza.
Casella di testo: Anello Valle. 83,70km x 2.620 Mt. Dislivello.

Questo è un percorso molto lungo da fare magari in due giorni oppure in uno se con bici a pedalata assistita. Tra l’altro parte da Pigra per arrivare ad Argegno dando per scontato la salita in funivia prima della partenza, per completarlo tutto in bici ci vorrebbero ulteriori 700 mt. di dislivello e 14km.
Si tratta di un percorso pianificato nell’ambito di un progetto in collaborazione con Regione Lombardia denominato “ Il ponte verde tra i due laghi” che prevede anche la dislocazione di alcuni Bike Point con possibilità di ricaricare le e-bikes, portando la propria ricarica.
L’anello può essere percorso in parte partendo da diversi punti della valle a proprio piacimento e arricchito da ulteriori settori periferici da aggiungere alla traccia principale.
Ometto la descrizione perché sarebbe troppo lunga, necessario l’uso di un GPS o una cartina (Kompass per esempio).
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